Provate a chiedere ad alta voce “Cos’è uno smart speaker?”. Non vi risponde nessuno? Non sarebbe comodo se qualcuno cercasse per voi la risposta, o la vostra canzone preferita mentre siete sotto la doccia, oppure che azionasse la lavatrice quando siete nel traffico tornando da lavoro? Non è né fantascienza né follia, ma futuro prossimo.
Pensiamo agli assistenti vocali già presenti all’interno dei nostri device, come Siri o Google Assistant che, dotati di un’intelligenza artificiale, riescono ad interagire con noi. Il meccanismo dello smart speakers per la casa è il medesimo, ma funziona come una sorta di maggiordomo: personalizzando le actions del vostro dispositivo e connettendolo ad elettrodomestici o sistemi scelti, riuscirete a controllare ciò’ che avviene in casa, tramite comandi vocali, facilitando le varie attività quotidiane. La prima azienda a mettere sul mercato i primi assistant fu Amazon, nel 2014, con Alexa ed Amazon Echo. A seguire, due anni dopo, sono stati lanciati Google Assistant e Google Home di Google. Apple e la sua immancabile Siri, arrivano invece solo quest’anno con l’HomePod. Molte altre aziende stanno emergendo sul mercato, ma in Italia sono arrivate da pochissimo. Chi lo sa.. Magari riusciranno a breve a prepararci anche un buon caffè, però espresso.
