Nato agli inizi del ‘900 ed inizialmente progettato come gioco per bambini, il monopattino riscosse un vero e proprio successo, a tal punto da essere proposto come mezzo di trasporto, in virtù della comodità e praticità che lo caratterizzavano. Minimo ingombro, facilità d’uso, velocità intorno ai 25 km/h e possibilità di viaggiare per circa 30-60 Km con una sola ricarica, ma soprattutto non inquina e non contribuisce a generare traffico: sono tutti elementi che rendono il monopattino elettrico un’ottima alternativa per muoversi in città.
I primi a scoprire la forza del monopattino elettrico furono gli Stati Uniti, ma nell’ultimo periodo è scoppiata una vera e propria mania verso il piccolo mezzo di trasporto, che diventa l’oggetto del desiderio di tanti appassionati hi-tech. In Italia parte una nuova frontiera, in via sperimentale, con l’obiettivo di promuovere i mezzi di trasporto green: questi, che fino a poco tempo fa non erano classificati dal Codice Stradale e che potevano essere utilizzati solo in aree ristrette e private, ora rientreranno nella normale circolazione su strada. Tra i mezzi di trasporto che fanno parte della micromobilità elettrica troviamo anche l’hoverboard, una sorta di skateboard, comprensivo però di un motore a propulsione elettrica.
Via libera, dunque, ad una mobilità innovativa e sostenibile!
